Ci sono momenti in cui è davvero importante fermarsi un attimo e riflettere, ragionare insieme e poi ripartire. Il 23 febbraio lo abbiamo fatto incontrando la comunità dell’Istituto Comprensivo Giusy Devinu e vi raccontiamo com’è andata.
Lo staff di Demolab guidato da Giacomo Vincenzi, Daniela Marreu e Ana Liza Serra, la Dirigente Scolastica Michela Peretti, un gruppo di insegnanti, Salvatore Aru e Sara Aliberti della Cooperativa Passaparola e Bianca Ingletto per la Cooperativa Pantarei Sardegna, qualche genitore e una piccola partecipante: questi i protagonisti di un pomeriggio passato insieme e di un percorso iniziato quasi due anni fa.
Abbiamo fatto il punto sui risultati raggiunti finora con le attività di Demolab, gli obiettivi, le aspettative, le difficoltà e le opportunità in arrivo nei prossimi mesi.
Il nostro staff ha raccontato alcuni dei momenti più salienti del lavoro finora svolto con i partecipanti dei laboratori pomeridiani ed estivi.
Rebeca Manzano Gutierrez ha mostrato il libro digitale creato dalle ragazze e ragazzi partecipanti a Usare e non abusare, il nostro percorso sull’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, e ha spiegato come si lavora nei laboratori che realizza insieme a Maria Elena Masia e Giancarlo Orrù, come riescono a diffondere competenze digitali di base e rudimenti del metodo scientifico, con piccoli esperimenti e percorsi tematici sulla sostenibilità ambientale, il clima, la cura del nostro pianeta.
Marco Spanu ha mostrato un divertentissimo video realizzato con le bambine e i bambini partecipanti ai laboratori realizzati con Massimo Gasole, Marta Pinna e Carla Pisano: qui si sperimenta l’utilizzo di strumenti analogici come macchine fotografiche e vecchie macchine da scrivere alternati all’utilizzo di smartphone, pc e tablet con cui realizzano video in stop motion, mostre fotografiche, interviste agli abitanti del quartiere Is Mirrionis.
Barbara Pitzanti e Simone Masala hanno raccontato le imprese creative dei loro piccoli partecipanti nei laboratori di stampa 3D e arduino realizzati insieme a Michele Pitzanti, Alessandro Piras e Monica Gessa: si realizzano modellini di case, scuole, personaggi di fantasia, piccoli arredi per il giardino della scuola, veicoli a energia solare e interi paesaggi come Demoland, un mondo immaginario sullo spazio virtuale di una piattaforma videoludica.
Francesca Mereu e Alessandra Boi hanno incuriosito gli insegnanti presenti con i lavori realizzati insieme a Leandro Zaccaria e Fabrizio Fadda: si va dalla riparazione di smartphone alla creazione di app e videogiochi, mondi immaginari di cui i partecipanti definiscono regole e scenari e imparano a riprodurli usando i linguaggi di programmazione.
Ci avviamo verso la fine del progetto e in questi ultimi mesi è più importante che mai lavorare insieme perché tutto il patrimonio di attrezzature, competenze e buone pratiche possa consolidarsi. Quindi abbiamo discusso della summer school per docenti che partirà a giugno, un percorso formativo a cura di Archilabò che consentirà di formare insegnanti e personale educativo su metodologie didattiche innovative ad alto potenziale inclusivo, utilizzando le attrezzature tecnologiche disponibili nell’atelier della Scuola Primaria di via Meilogu. Abbiamo coinvolto la Dirigente Scolastica e le insegnanti in un sondaggio per capire che uso facciano della biblioteca scolastica e come potremmo arricchire il patrimonio librario con l’acquisto di nuovi volumi sulle tematiche di Demolab.
E anche quest’anno non mancheranno i campi estivi per bambin* e ragazz* del quartiere Is Mirrionis: lo scorso anno ci siamo divertit* tantissimo e quest’anno non saremo da meno! Sarà l’occasione per consolidare la collaborazione avviata con il Centro di Quartiere Strakrash che durante i campi estivi 2022 ha consentito di potenziare l’offerta educativa territoriale e soddisfare la richiesta di un maggior numero di famiglie.
A proposito di collaborazioni con il territorio non poteva mancare il contributo delle cooperative Passaparola e Pantarei che hanno rappresentato l’opportunità di concrete collaborazioni con la Scuola, nell’ambito di Demolab e non solo, per attivare la comunità educante e creare alleanze durature capaci di affrontare le sfide educative del presente.
Ci siamo salutati con un piccolo rinfresco e la promessa di tenerci stretti nei prossimi mesi, Archilabò con la Dirigente e il corpo docente di IC Devinu per co-progettare le prossime attività strategiche per il buon esito del progetto, sempre alleati con il territorio per sostenere il ruolo educativo della scuola anche oltre il termine ufficiale di Demolab.